Lavoro e Previdenza Contrattazione collettiva

CCNL collaboratori familiari - Lavoro domestico: conferma dei minimi retributivi 2025

Redazione IPSOA Quotidiano

Aggiornato il 11/02/2025

Per il personale domestico, il Ministero del Lavoro ha pubblicato il verbale 29 gennaio 2025 e le relative tabelle retributive con cui è stato definito il trattamento economico. Gli importi coincidono con quelli diffusi da Uiltucs. Le Parti hanno determinato i trattamenti economici in sede di consueta rivalutazione annuale. I minimi retributivi si applicano ai lavoratori conviventi, non conviventi e a quelli prestano assistenza a persone non autosufficienti in sostituzione dei titolari. Stabilità l'indennità di vitto e alloggio e previste indennità variabili per le babysitter, gli addetti all'assistenza di più di una persona non autosufficiente e ai lavoratori in possesso della certificazione di qualità. I nuovi parametri decorrono dal 1° gennaio 2025.

Le Associazioni FIDALDO e DOMINA con Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil e Federcolf, in sede di consueta rivalutazione annuale, hanno definito gli importi del trattamento economico dal 1° gennaio 2025 per il personale domestico.

Il Ministero del Lavoro ha successivamente pubblicato il verbale 29 gennaio 2025 e le relative tabelle retributive, che confermano i parametri diffusi da Uiltucs.

Minimi tabellari

Gli importi a decorrere dal 1° gennaio 2025 si applicano ai lavoratori:

conviventi
non conviventi
che prestano assistenza a persone non autosufficienti in sostituzione dei titolari

Indennità vitto e alloggio

Dal 1° gennaio 2025 è stabilita l'indennità sostitutiva di vitto e alloggio.

Indennità variabili

Prevista la corresponsione di indennità variabili:

Fino al compimento del 6° anno del bambino, alla babysitter
All'addetto all'assistenza di più di una persona non autosufficiente in base al livello di inquadramento
Ai lavoratori in possesso della certificazione di qualità di cui alla norma UNI 11766/2019

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